Il Consiglio Comunale tenutosi giovedì sera è stata l’ennesima prova di arroganza da parte del sindaco Luca Claudio e della sua maggioranza muta, disposta a tutto pur di abolire l’obbligo di presentare in Comune la dichiarazione dei redditi e le partecipazioni societarie del sindaco, già condannato in primo grado a 4 mesi di reclusione (pena sospesa con la condizionale) per evasione fiscale, e del resto della sua “ciurma”, disposta addirittura a convocare per ben tre volte il Consiglio Comunale nel giro di un mese: mai vista da Luca Claudio tanta solerzia nell’affrontare un argomento, complimenti!
L’urgenza invocata in quest’ultima convocazione era riferita, parole del presidente Galesso, proprio alla modifica dello Statuto e a nient’altro. Fortunatamente nessuna alluvione o cataclisma incombente, come si poteva temere vista l’urgenza della convocazione: il problema era “solo” la dichiarazione dei redditi e il resto della documentazione richiesta dallo Statuto ad amministratori e consiglieri.
Abolizione delle commissioni per un anno, non pubblicazione delle determine nell’albo pretorio, cancellazione dell’obbligo di presentazione di dichiarazione dei redditi: la maggioranza Claudio sta facendo di tutto per ostacolare il controllo dei cittadini sul proprio operato: perché?
Ma che sarà mai far vedere la dichiarazione dei redditi, lo Stato Patrimoniale e le partecipazioni societarie: non è mica la “mappa del tesoro”!
P. S. – Suggerimento ad alcune consigliere di maggioranza: non è obbligatorio parcheggiare nell’area riservata ai disabili se non si trova posto nelle immediate adiacenze (1-2m) della sala. C’è un’intera piazza a 20m di distanza: ci rendiamo conto che è un bel pezzo di strada in più, ma basta ridurre un po’ il tacco delle scarpe e nemmeno ci si accorge della fatica in più.
Un pensiero su “Resoconto del Consiglio Comunale URGENTE”
I commenti sono chiusi.
Sono una Cittadina di Abano Terme INDIGNATA verso un sindaco capo dei “Pirati d’Italia” e verso la sua Ciurma di Assessori e consiglieri arroganti e succubi di questo signore che sta dettando le sue leggi per soddisfare a quanto pare e a quanto dicono gli INTERESSI di pochi!
Ho verificato personalmente l’iter di un paio di Progetti impattanti e costosissimi, INUTILI, se non per accendere 2 mutui rispettivamente di 1 milione e 400 mila euro che paghiamo noi, in cambio dello stravolgimento del Verde Pubblico, bene collettivo e nostro polmone verde!
Progetti che prevedono il taglio di decine di alberi sani con la scusa di sistemare dei viali centrali, mentre tutti gli altri restanti rimarranno dissestati neimarciapiedi e arredo urbano.
Vengono privilegiati alcuni viali e gli altri??? Non si sta facendo nulla di buono per la nostra Citta’ termale, saccheggiata in tutti i modi da questi “Pirati” com’e loro amano definirai e capeggiati da un sindaco condannato a 4 mesi di reclusione con la condizionale, il cui stipendio e’ pignorato causa fallimento di 2 alberghi, e il cui atteggiamento rivela inquietanti scenari presenti e futuri ai danni della nostra AMATA Abano Terme!
Se ne vada via con tutta la sua ciurma irriverente, che non manca di offendere il buon gusto in svariate occasioni, arroganti piu che mai!!
Non vi ho votato e ne vado FIERA!!!
Nel mio piccolo continuerò a sorvegliare e vegliare sulla mia città a rischio quotidiano di nuovi soprusi ai danni della collettivita’, riprendiamoci la LIBERTÀ di vivere con trasparenza e con gioia il nostro PAESE, contate pure su di me!!
MALE NON FARE, PAURA NON AVERE!!!
questo e’ il mio motto….ve lo presto volentieri, fatelo vostro!!!
W la LIBERTÀ di PENSIERO nel rispetto dei Cittadini di Abano vissuto con CORAGGIO e senso di GIUSTIZIA CIVICA!