– 414 confezioni di riso – 293 tra pelati scatolame e vetrro vario
– 274 tra panettoni (buon natale) dolciumi zuccheri – 10 detersivi
– 9 barattoli di olio e confezioni di frutta – 19 colli di bibite – 7 confezioni di latte
Il povero comune di Abano ormai ridotto alla miseria affida i servizi sociali alle opere caritatevoli della società civile, a fronte dell’operato di altri probabilmente meno civili e responsabili.
“Ne abbiamo davvero bisogno” dice l’Assessore Ritva Irmeli Pitkanen Espro… altrimenti come farebbe a consegnare i doni natalizi?
Ricordiamo che nel territorio esistono associazioni di volontariato che da anni si occupano delle persone e famiglie bisognose e al limite dell’indigenza. E in tempi non sospetti la consegna di pacchi dono alle famiglie in difficoltà è stata effettuata da altre associazioni di volontariato coinvolgendo i giovani del territorio che potevano così prendere coscienza di reltà altrimenti “invisibili”.
Certo è che i giovani del territorio non necessitavano di consenso politico.