Ieri sera, grazie alla collaborazione con Leonardo di Abanopeople.it che ringraziamo, abbiamo realizzato la proiezione in diretta streaming dell’incontro con Gianni Sandon dalla nostra sede. Il tutto è stato fatto con l’impiego di un normalissimo computer (per giunta datato…) munito di webcam.
Al tempo di un click, a costo assolutamente nullo, abbiamo consentito a molte persone (bloccate dal freddo, malate, fuori città per LAVORO), impossibilitate a raggiungere la nostra sede, di seguire il dibattito da casa partecipando attivamente ed il riscontro ottenuto è stato davvero positivo.
Abbiamo dimostrato che, se c’è la volontà, le informazioni si possono facilmente condividere, gratuitamente. Anche questo è un servizio per la comunità. Sono anni che sollecitiamo l’amministrazione affinché compia questo “sforzo enorme” e con il dito indice clicchi aprendo le porte ai cittadini che vogliono vedere i propri consiglieri all’opera. Riportiamo uno stralcio significativo della risposta fornita dall’amministrazione ad una precisa nostra interrogazione, invitando alla lettura di tutto il dibattito (cfr. verbale del Consiglio Comunale del 26/09/2011):
A seguito di ulteriori proposte di realizzazione di diretta streaming dei lavori del Consiglio Comunale, durante l’ultima seduta dello stesso (il 28/11/2013, quasi 2 anni dopo la proposta dei Cittadini… complimenti per i tempi di reazione!) è stata approvata una variazione del Regolamento di funzionamento degli organi collegiali.
Il regolamento voluto dal “pirata” Claudio con la sua “ciurma” (Michele Galesso, Sabrina Baldan, Samuele Bozza, Adriana Ottaviano, Alessandra Salmaso, Milena D’Imperio, Ermanno Pegoraro detto “Ciccio”, Arianna Rossetto, Massimo Barcaro, Mauro Barolo) è il seguente
Si commenta da solo. Chi non ha nulla da nascondere, non teme il controllo sul proprio operato.