questo articolo del 21 gennaio di Repubblica segnalatomi da Mario Mancusi mi sembra degno delle nostre riflessioni !
LA LETTERA
Noi donne calpestate, non possiamo tacere di GIULIA BONGIORNO*:
“Caro direttore,
quando è in corso un’indagine che riguarda un personaggio pubblico, l’immancabile amplificazione mediatica che ne consegue è insidiosissima. Di solito, gli elementi divulgati sono soltanto quelli raccolti dai pubblici ministeri. Si finisce così per attribuire il crisma di verità a tesi parziale