Servizi sociali smantellati: per fortuna che c’è il banco alimentare

– 414 confezioni di riso – 293 tra pelati scatolame e vetrro vario

 – 274 tra panettoni (buon natale) dolciumi zuccheri – 10 detersivi

– 9 barattoli di olio e confezioni di frutta – 19 colli di bibite – 7 confezioni di latte

Il povero comune di Abano ormai ridotto alla miseria affida i servizi sociali alle opere caritatevoli della società civile, a fronte dell’operato di altri probabilmente meno civili e responsabili.

“Ne abbiamo davvero bisogno”  dice l’Assessore  Ritva Irmeli Pitkanen Espro… altrimenti come farebbe a consegnare i doni natalizi?

Ricordiamo che nel territorio esistono associazioni di volontariato che da anni si occupano delle persone e famiglie bisognose e al limite dell’indigenza. E in tempi non sospetti la consegna di pacchi dono alle famiglie in difficoltà è stata effettuata da altre associazioni di volontariato coinvolgendo i giovani del territorio che potevano così prendere coscienza di reltà altrimenti “invisibili”.

Certo è che i giovani del territorio non necessitavano di consenso politico.

Resoconto della serata “NO alle bugie”

RIPORTIAMO DI SEGUITO L’ARTICOLO APPARSO SUL MATTINO DI PADOVA MERCOLEDI’ 16 GENNAIO A CURA DI FEDERICO FRANCHIN; L’ARTICOLO RIASSUME BENE L’ATMOSFERA E I CONTENUTI DELLA SERATA, VI INVITIAMO QUINDI A LEGGERLO:

Centri commerciali, la grande rabbia

16 gennaio 2013 – di Federico Franchin

ABANO TERME. Oltre 450 persone e un successo che è andato al di là delle più rosee previsioni. Il convegno organizzato lunedì da Rete Imprese Italia alla Sala Patronale di Monteortone ha sancito di fatto l’intesa tra le categorie economiche, i commercianti e i partiti di opposizione per dire “no” al nuovo centro commerciale in zona P1. Lo hanno ribadito più volte i rappresentanti di categoria e i capigruppo della minoranza.

Lunedì è stato evidenziato per l’ennesima volta come il progetto proposto dal sindaco Luca Claudio e la sua maggioranza possa diventare una bomba ad orologeria per la piccola e media distribuzione aponense.

Gli assenti. Presenti al convegno c’erano tutti i capigruppo delle minoranze. Per il Pdl c’era Davide Faggion, per il Pd Vanessa Camani, per i Cittadini per il Cambiamento Gian Pietro Bano e per la Lega Nord, Flavio Manzolini. Assenti invece i tre capigruppo della maggioranza. Al convegno erano infatti stati invitati Mauro Barolo, Adriana Ottaviano e Samuele Bozza.

«Mercoledì 9 gennaio erano stati invitati tutti i capigruppo», afferma Faggion, «a scanso di equivoci lunedì è stata rimandata la lettera d’invito da parte di Zilio. Nessuno si è presentato della maggioranza e penso sia una cosa gravissima».

Ovviamente deluso è rimasto anche Fernando Zilio, presidente di Ascom: «L’assenza della maggioranza mi ha fatto pensare», afferma nel day after, «se il sindaco, o chi per lui, non ha niente da temere e ha le carte in regola da giocarsi a livello politico penso che l’assenza dell’amministrazione sia grave. Si sono espresse le varie opinioni in grande correttezza. Credo che i 450 presenti abbiano capito profondamente tutte le azioni che hanno portato all’approvazione del piano. Persino l’assessore Zorzato al Tg3 ha detto, sul tema dei centri commerciali, “fermiamoci che si è costruito troppo”. Continua la lettura di Resoconto della serata “NO alle bugie”

Tassa sulle fontane e fontanelle – “e i cittadini risparmiano” dice il sindaco

Può  un Sindaco e la sua Giunta, motu proprio, decidere di porre a carico diretto dei cittadini (nella bolletta di casa) il costo di un servizio fino a ieri inserito tra le spese cui far fronte con il bilancio comunale? Può tale pratica definirsi per il cittadino “un risparmio” per il cittadino, come ha dichiarato recentemente il sindaco Claudio? Soprattutto non vi era forse un dovere d’informazione verso il Consiglio Comunale e verso la popolazione?
  
Sono questi gli interrogativi che hanno posto nel corso della conferenza stampa di ieri (sabato ndr) i consiglieri di minoranza del Comune di Abano Terme ha seguito della “scoperta” che con la delibera n. 46 del 19 marzo 2012, la Giunta Comunale aveva deciso di mettere direttamente in bolletta ai cittadini di Abano i circa 150 mila euro di costo del servizio di gestione e funzionamento delle fontane (21) e fontanelle (18) sparse nel territorio comunale. Scoperta certamente tardiva, ma giustificata dall’indeterminatezza del titolo della delibera (“Ripartizione costo consumi fontane e fontanelle..), e solamene perché alcuni cittadini si sono lamentati direttamente dai consiglieri di minoranza per segnalare questa “sgradita” novità trovata nella bolletta dell’acqua recapitata recentemente da ApsAcegas (incaricata del servizio e della riscossione) nelle case e nelle attività produttive del Comune.
La Giunta peraltro sembrerebbe aver assunto quest’atto in forza di una delega conferita dal Consiglio Comunale in sede di approvazione del regolamento e delle tariffe per l’asporto rifiuti, ma i consiglieri d’opposizione assicurano di non aver avuto nessun tipo d’informazione a riguardo. Cosa peraltro assai grave, perché si scopre ora che la Giunta aveva avviato la procedura mesi prima richiedendo l’autorizzazione all’Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale (AATO) Bacchiglione con nota del 14 dicembre 2011. Vi è dunque un problema grave di trasparenza e di completezza dell’informazione fornita ai consiglieri comunali che devono poi votare  provvedimenti, ma anche un problema di trasparenza dell’informazione data alla cittadinanza da parte del Sindaco, sempre pronto a comunicare feste, festicciole ed ogni altro accadimento di modesta rilevanza, ma piuttosto reticente nell’informare i suoi cittadini di come sta in realtà aumentando, e non poco, il carico fiscale diretto. Ciò evidentemente , in barba a tutte le promesse elettorali di pochi mesi fa.
 
 

NO ALLE BUGIE. Incontro pubblico dopo la “Delibera di Natale”

L’incontro è promosso da

Rete Imprese Italia
associazione che raggruppa le piccole imprese affiliate ad
UPA, CNA, ASCOM e CONFESERCENTI.
 
Alla serata sono stati in particolate inviatati i commercianti e gli artigiani della zona ma in considerazione dei delicati temi che riguardano tutta la Città, TUTTI i cittadini sono invitati a partecipare per dibattere delle ultime novità in tema di urbanistica approvate il 20 dicembre scorso dal Sindaco e dalla sua maggioranza consiliare.
 
Per permettere a tutti noi di partecipare a tale importante appuntamento è pertanto annullato il consueto incontro settimanale del lunedì dei
CITTADINI per il Cambiamento
che riprenderà regolarmente lunedì 21 gennaio.

L’Amministrazione vota per la realizzazione di un nuovo centro commerciale “Aliper” – Non lo spostamento dell’esistente!

“… a) Non si tratta più di un trasferimento dell’Alìper dal quartiere Pescarin in una zona più idonea, ma di un nuovo, grande centro commerciale che viene ad aggiungersi agli esistenti.

b) I vantaggi per la collettività sono la copertura in erba sintetica di un campo da calcio (probabilmente quello di via Pio X) e la costruzione di una pista ciclabile. Ben poca cosa rispetto a quanto previsto dal piano originale.

c) Si aumentano i problemi del traffico di attraversamento di chi dalla zona ovest (Monteortone per esempio) volesse andare a fare la spesa al nuovo centro commerciale. Deve infatti passare attraverso il quartiere S. Lorenzo, aggravando una situazione già difficile e pericolosa, per di più peggiorata con l’apertura della tangenziale per Selvazzano su via Sartorio. …”

Estratto delle osservazioni fatte da Giovanni Ponchio, leggi il documento completo

 “… In parole povere, se io butto giù la mia vecchia casa e costruisco un piccolo condominio, ma non riesco costruire i posti macchina per i condomini, perché ho occupato tutto il terreno edificabile, posso versare al Comune del denaro con cui risolvo il problema. Con risultati che è facile capire. Perché i miei condomini lasceranno le loro macchine per strada, sui marciapiedi, ad intasare il traffico già congestionato della città. …”

Leggi l’ulteriore approfondimento sulla variante votata durante l’ultimo consiglio comunale Memorandum 2 – Ponchio

 QUEST’ANNO è ARRIVATO PRIMA IL PACCO DEGLI AUGURI…

Prossimo Consiglio Comunale – Giovedì 20 dicembre, ore 16.00 – Teatro polivalente

“… Continuiamo ad assistere

alla dittatura della maggioranza,

all’arroganza della maggioranza,

all’ignoranza della maggioranza.”

Vi invitiamo a partecipare all’ultimo consiglio comunale dell’anno, convocato il giorno 20 dicembre (forse per deliberare prima della fine del mondo) alle ore 16.00, orario sempre consono a facilitare la partecipazione della cittadinanza (o per poter accettare inviti a cena per la sera). Si cercherà di apportare nuove modifiche al piano regolatore che riguarderanno anche lo spostamento del centro commerciale Aliper in via Romana Aponense.

Invitiamo tutta la cittadinanza (quelli che alle ore 16.00 sono liberi) a partecipare.

ASSEMBLEA annuale dei “CITTADINI” – VENERDI’ 14 DICEMBRE ORE 21.00

Cari amici,

siamo tutti consapevoli che è valido anche per noi oggi quello che scriveva qualche anno fa Norberto Bobbio: “La nostra democrazia è minata. E i nostri rappresentanti mi fanno l’effetto di minatori incoscienti che si mettono a fumare sigarette in una miniera piena di grisou”.

Purtroppo pare attuale anche qui ad Abano la battuta di Montanelli: “Strano paese il nostro. Colpisce i venditori abusivi di sigarette, ma premia i venditori di fumo”.

Non possiamo però fermarci a queste pur vere osservazioni, perché La Pira ci ammonisce che se è vero che ogni nazione ha i governanti che si merita, forse è il caso che l’onestà, il rigore, la preparazione, la serietà, la giustizia si affermino prima di tutto a partire dal basso”.

In un tempo di crisi sociale e occupazionale Abano sembra investire solo nel divertimento che annebbia e addormenta le coscienze o nei favoritismi che calpestano e seppelliscono ogni idea di bene comune. Non possiamo far finta di non sapere e qualcosa dobbiamo fare.

Per questo ti invitiamo a partecipare alla

Assemblea annuale del gruppo “Uomini e Donne – Cittadini per il Cambiamento”

venerdì 14 dicembre 2012

presso la nostra sede di via don Minzoni, 7

per un momento d’incontro e di confronto su quanto è stato fatto fino ad oggi e sulle ipotesi di lavoro per i prossimi mesi.

Anche il tuo suggerimento sarà gradito e valutato attentamente.

Il gruppo “Uomini e Donne Cittadini per il Cambiamento”

Diffondi l’invito INVITO ASSEMBLEA CITTADINI 14 dic 2012